IL RITORNO DELL’ORSO46Please respect copyright.PENANARBI5WJQi7a
Volume tre46Please respect copyright.PENANAgPw3yzPg2l
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Quattro anni dopo.46Please respect copyright.PENANA2RHEirld3e
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ENYA46Please respect copyright.PENANAqlAZ3Ydy5T
Enya si svegliò di soprassalto con il cuore che le scoppiava nel petto. L’angoscia che da giorni la atterriva non la lasciava in pace nemmeno quando dormiva.46Please respect copyright.PENANAZPXinbnGVl
Si mise a sedere e si guardò intorno. La stanza era debolmente illuminata dalla chiara oscurità dell’alba. Suo marito non era più al suo fianco e lei pregò che non se ne fosse già andato.46Please respect copyright.PENANAplHdPId4JQ
Si alzò e diede un’occhiata ad Aidan, che dormiva placido nella cesta.46Please respect copyright.PENANAO8LmJOZ62Q
Nonostante fosse primavera e le giornate iniziavano a farsi gradualmente più lunghe e tiepide, di notte faceva ancora freddo e il piccolo aveva l’abitudine di scoprirsi durante il sonno. Enya gli rimboccò quindi la coperta di lana, si avvolse nella mantella e uscì dalla capanna, in cerca di suo marito. Adrian stava sellando il cavallo, un vecchio ronzino che usava per trasportare la legna che lavorava.46Please respect copyright.PENANAmEekVFr7lh
Era così che si guadagnava da vivere da quando era tornato dalla guerra, circa quattro anni prima: facendo il falegname. Non che fosse realmente abile in quel mestiere, era solo un modo come un altro di tenere nascosta la sua vera identità, dato che, dopo la guerra, i Romani avevano rafforzato i controlli per scongiurare ulteriori nuove ribellioni. Perfino i boschi venivano regolarmente pattugliati e chiunque veniva trovato armato senza permesso, soprattutto se in gruppo, veniva arrestato all’istante.46Please respect copyright.PENANAe1M5kISPwe
Mentre Adrian caricava sul carretto le ultime provviste, un nodo le strinse la gola.46Please respect copyright.PENANAbWvhgQPTWS
Sapeva che quel giorno sarebbe arrivato, ma questo non lo rendeva meno difficile da sopportare. Si avvicinò al suo uomo con passi felpati, lo cinse con le braccia intorno ai fianchi e poggiò la testa sulla sua schiena.46Please respect copyright.PENANA6tOtYvp4jz
Adrian si voltò a guardarla e si rammaricò di vederla piangere. Né lei avrebbe voluto farsi trovare in quello stato, ma come resistere alla disperazione? Sua madre e suo fratello erano morti di stenti quattro anni prima, quando, insieme agli abitanti di Trimontium, erano stati costretti ad abbandonare il loro villaggio per sfuggire ai Romani.46Please respect copyright.PENANAtD2Ji0QeKg
Probabilmente anche suo padre era morto, da quanto le aveva raccontato il marito, in un disperato tentativo di depistare i soldati che li inseguivano, e tutto perché un singolo uomo, il principe dei Germani, potesse avere salva la vita. Adrian e i suoi figli, il piccolo Aidan e quello non ancora nato che portava in grembo, erano le uniche persone care che le erano rimaste, e solo l’idea di perdere uno di loro la rendeva pazza di dolore. Perché, nonostante Adrian cercasse di rassicurarla, sapeva bene che stavolta avrebbe potuto non fare ritorno.46Please respect copyright.PENANAiU2eImHzLD
Adrian le fece una carezza sul viso e la guardò con profondo amore.46Please respect copyright.PENANAsSAbzYlVW7
«Ti prego, Enya, non fare così…» la supplicò.46Please respect copyright.PENANA21QIn2ngJp
Enya si asciugò le lacrime dagli occhi.46Please respect copyright.PENANASEsk81jBL9
«Pensavo che avresti aspettato Kayden prima di metterti in viaggio» alitò lei nella vana speranza che potesse fargli cambiare idea o, perlomeno, ritardare quel momento di qualche altro giorno.46Please respect copyright.PENANAen0cECdShl
Adrian scansò il ciuffo corvino dalla fronte con un gesto stizzito della testa e riprese a caricare il carretto. Kayden era solito sparire per lunghi periodi. Ogni volta che tornava aveva qualcosa di diverso sul volto, uno sguardo più penetrante e cupo che la intimoriva. Era sempre Kayden, eppure non era più lui. Ora era, prima di tutto, un druido, e Adrian, che invece era rimasto lo stesso di sempre, faceva fatica ad accettare il progressivo cambiamento del fratello, soprattutto la sua assenza.46Please respect copyright.PENANA0tjrljWMIi
L’ultima volta che Kayden si era fatto vivo, sette od otto mesi prima, aveva sentito Adrian dirgli con rancore che si comportava come un fottuto egoista: mentre egli era in grado di sapere in ogni momento dove si trovava e come stava, lui era costretto ad aspettare che si degnasse di fargli visita per avere sue notizie.46Please respect copyright.PENANADWIlXgGV49
«Kayden sa dove trovarmi, quando ne avrà voglia mi raggiungerà» dichiarò quindi laconico Adrian, e gettò sul carro una pesante ascia ed altri attrezzi utili per procurarsi la legna. Attrezzi che, ovviamente, non avrebbe usato, ma che gli servivano per dare credibilità all’identità che si era costruito nel caso in cui fosse stato fermato da qualche soldato particolarmente zelante.46Please respect copyright.PENANAKZ4sgbgsCi
«Non sarà come le altre volte, non è così? Stavolta non si tratterà di un mese o due, vero?»46Please respect copyright.PENANA7ICoubpcPO
Adrian sospirò a fondo. «Ne abbiamo già parlato, Enya.»46Please respect copyright.PENANAibfxFfSTFo
«Sì, ne abbiamo già parlato, ma continuo a non capire… So che senti il bisogno di andare da lui, però...»46Please respect copyright.PENANAgAbQaDxLRf
«È ciò che gli ho giurato quando ci siamo dovuti separare: che al compimento del suo ventunesimo anno mi sarei nuovamente fatto vivo.»46Please respect copyright.PENANAQx1xJFr53L
Enya emise un lungo sospiro. La luce chiara dell’alba svelava ora il paesaggio del villaggio che li aveva entrambi adottati pur conoscendone i rischi: lei era una cittadina di Trimontium scampata per miracolo al massacro dei legionari e lui un ribelle traditore che aveva combattuto senza riserve al fianco dell’Orso. Per tanto, entrambi, secondo l’inflessibile giustizia romana, erano meritevoli di morte, come tutti coloro che avevano offerto loro asilo.46Please respect copyright.PENANA123OZ4DXMZ
La luce rosata del mattino si rifletteva sulle case di mattoni e legno costruite una sull’altra. Qualcuno iniziava a scendere in strada per dedicarsi alle proprie attività: le donne si recavano al pozzo per il rifornimento giornaliero di acqua e gli uomini al lavoro.46Please respect copyright.PENANAmtOovTGKP9
Adrian ed Enya risposero ad un paio di saluti cercando di mascherare il reciproco dolore. Più o meno tutti, al villaggio, erano a conoscenza di chi fossero realmente, ma nessuno, a parte il capo villaggio, sapeva che in sordina c’era chi si stava riorganizzando per una nuova guerra e che Adrian ne era il maggiore sostenitore.46Please respect copyright.PENANATQoPHdMqAv
Anche Enya avrebbe preferito essere all’oscuro di tutto. Di sicuro avrebbe preferito essere davvero la moglie di un semplice falegname. Ma Adrian non era un falegname. Era un guerriero e anni addietro lei gli aveva fatto solenne giuramento che avrebbe imparato a convivere con quel fatto. Non era una cosa facile da sopportare ma era così e basta, e come moglie aveva il dovere di sostenerlo. Si fece forza, gli afferrò una mano e se la portò sul grembo. Poi lo guardò, con occhi pieni di speranza.46Please respect copyright.PENANAhjQUqVQsgG
«Promettimi che farai del tutto per tornare da noi.»46Please respect copyright.PENANAi1Fffssmdf
Adrian la baciò con ardore, poi le giurò solennemente: «Io tornerò da voi.»46Please respect copyright.PENANAl9CL2vYwm1
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