GIULIO43Please respect copyright.PENANAniQqq0VyRn
Quando era stato informato che Fabio era al Palazzo e chiedeva udienza, Giulio si trovava nei suoi alloggi privati. Così aveva deciso di concedergliela lì, nello studio attiguo alla sua camera da letto.43Please respect copyright.PENANAjcB56Vtyah
Sapeva che avrebbero avuto uno scontro verbale piuttosto acceso il giorno in cui si sarebbero nuovamente incontrati, ma non che la cosa lo avrebbe ulteriormente eccitato.43Please respect copyright.PENANArHYXRggkEu
E ora, mentre Fabio se ne stava in piedi nel centro della stanza con le mascelle contratte e lo sguardo severo, tutto quello che riusciva a pensare era quanto lo desiderasse.43Please respect copyright.PENANAlSJmWc7qgB
In quei giorni si era spesso chiesto perché provasse un’attrazione così devastante per lui. Fabio gli era sempre piaciuto, non poteva negarlo, ma non così tanto da rubargli il sonno e da non concedergli di pensare ad altro.43Please respect copyright.PENANA85Lmq9Dgwx
“Lo desidero perché non posso averlo” rifletté tra sé e sé mentre Fabio finiva di chiedergli per quale motivo aveva ignorato i suoi consigli e fatto arrestare il generale Lucio prima ancora di aver dovutamente verificato le accuse a suo carico.43Please respect copyright.PENANAnzjE5AytO4
«Non ho mai dubitato dell’innocenza di tuo padre, Fabio» palesò con calma, mettendosi a sedere.43Please respect copyright.PENANA74oUbSCwBq
Fabio annaspò un istante, sconcertato dalla sua rivelazione. «Tu lo sapevi?»43Please respect copyright.PENANANU78Wc5NLD
«L’ho sempre saputo. Quando interrogammo le guardie, una di loro espresse dei dubbi riguardo all’uomo che li aveva aggrediti. Secondo la guardia, l’uomo aveva una forte somiglianza con tuo padre e avrebbe davvero potuto essere scambiato per lui, tranne che per due particolari: non indossava il laticlavio e la benda copriva l’occhio sbagliato.»43Please respect copyright.PENANAgXbPQDOJzR
«Lo sapevi e lo hai fatto arrestare lo stesso?» ribatté Fabio, incredulo.43Please respect copyright.PENANA2rlMvKVMHW
«Ho fatto come mi hai consigliato tu, Fabio» replicò placidamente Giulio.43Please respect copyright.PENANAjRlAhSD99y
«Ma che stai dicendo? Tu hai fatto tutto il contrario di quello che ti avevo detto io!»43Please respect copyright.PENANAnhKuKb8PHd
«Mi riferivo al consiglio che mi desti per Elio Sillano. Se era valido per lui, lo è ancora di più per tuo padre.»43Please respect copyright.PENANA78IO55WVDE
«Allora ha ragione, stai solo approfittando di questa situazione per toglierlo di mezzo.»43Please respect copyright.PENANAF5jVTrsL1f
«E perché mai questo dovrebbe scandalizzarti tanto? Credevo che lo odiassi. Dovresti gioire della cosa, non esserne dispiaciuto.»43Please respect copyright.PENANAVQf1bkNM4E
«Di lui non me ne importa niente, Giulio! Ma non capisci? È per te che mi dispiace! Credevo che tu fossi diverso. Se lo farai giustiziare per qualcosa che non ha commesso dimostrerai di non essere poi così diverso da lui!»43Please respect copyright.PENANAR5bVZ7tztY
Giulio scosse la testa, ora infastidito dall’atteggiamento quasi paterno di Fabio. Lo trattava come un bambino da disciplinare e non lo sopportava.43Please respect copyright.PENANAwvtlesVZRw
«Non intendo farlo giustiziare, Fabio. Credi davvero che io sia tanto sciocco? Se lo facessi giustiziare senza presentare accuse fondate farei di lui un martire, e mi procurerebbe più problemi da morto che da vivo» rivelò quindi col tono pedantesco di un precettore obbligato a spiegare una semplice e noiosa lezione ad uno studente ottuso.43Please respect copyright.PENANAVDP5OHv25K
Fabio sbuffò esasperato. «Sono confuso. Allora in che modo speri di toglierlo di mezzo?»43Please respect copyright.PENANAnkuGBArEAe
«Liberandolo.»43Please respect copyright.PENANAlbkp5XwkWq
«Liberandolo?»43Please respect copyright.PENANApwvbSY8EYH
«Sì, liberandolo.»43Please respect copyright.PENANAZy1v1IDRtp
«Ti rendi conto di quello che stai dicendo? Se lo lascerai andare puoi stare certo che cercherà vendetta. Forse lo hai dimenticato ma il generale Lucio ha il sostegno non di una ma di tre legioni! Vuoi scatenare una guerra civile?»43Please respect copyright.PENANATEzVgX1RHU
A quel punto, Giulio batté con violenza i palmi delle mani sui braccioli della poltrona sulla quale era seduto e scattò in piedi. Non tollerava che lo contestasse, non ne aveva alcun diritto dal momento che aveva deciso di non voler rimanere al suo fianco. Inoltre, tutto quello che stava facendo era seguire il suo esempio e mettere in pratica i suoi consigli.43Please respect copyright.PENANANy15oWwuA3
«Sì, è quello che voglio!» gridò quindi irato, le guance arrossate dalla frustrazione. «Noi siamo quello che siamo: tu un vigile e io un soldato. Non sei stato tu ad impartirmi questa lezione? Non intendo fare di tuo padre un martire ma un tiranno, ed è così che mi libererò di lui: affrontandolo in battaglia! Ecco perché ho richiamato a Roma il grosso delle legioni sparse in tutto l’impero...»43Please respect copyright.PENANA8NCflT4mjw
«Quali legioni?» lo interruppe a quel punto Fabio allarmato.43Please respect copyright.PENANAgtjRwHHiU2
«Questa non è una questione che ti riguarda, perché dovrebbe? Tu sei solo un vigile, non ricordi? Provvedi a spegnere incendi e ad arrestare ladruncoli da strapazzo...»43Please respect copyright.PENANAvpiRcZz1pm
«Ma non capisci, Giulio? Se richiamerai le legioni a Roma indebolirai le province e allora avrai cose addirittura più grandi di una guerra civile di cui occuparti. Vuoi davvero portare Roma alla rovina per un momento di gloria?»43Please respect copyright.PENANAKxihm19z6j
«Forse è così, forse portare Roma alla rovina è esattamente quello che voglio! Forse di Roma non me ne importa niente, non me n’è mai importato niente! Io non volevo diventare imperatore, mi ci avete costretto voi, tutti voi!» urlò Giulio fuori di sé dalla rabbia.43Please respect copyright.PENANAE6b2wQloDj
Fabio lo fissò a lungo, sgomento. «Tu hai perso il senno, Giulio...» disse, addolorato.43Please respect copyright.PENANAwWwBRJiCLO
«Se è così è anche per colpa tua. Quando ti dissi che ero spaventato, che temevo per la mia vita, tu avresti dovuto dirmi di rinunciare all’impero anziché consigliarmi di liberarmi di Elio Sillano!»43Please respect copyright.PENANArZ58DIE0XF
«Se anche te lo avessi proposto, tu mi avresti ascoltato?»43Please respect copyright.PENANAIvZNkWPWVR
«Avrei fatto qualsiasi cosa se me lo avessi chiesto tu, Fabio. Qualsiasi cosa.»43Please respect copyright.PENANAppiklcN91L
«Come hai fatto quando ti ho chiesto di mostrarti cauto nell’accusare Lucio?» gli rinfacciò Fabio.43Please respect copyright.PENANAgrm1LzzKy9
«A quel punto era troppo tardi, non si poteva più tornare indietro.»43Please respect copyright.PENANAdwJtsuRoQp
«Ti sbagli, Giulio: potevi ancora farlo. Puoi farlo anche ora perché non è vero: si può sempre tornare indietro. Ma sai cosa penso? Penso che nessuno ti ha mai costretto a fare niente. Ti trovi esattamente dove volevi essere e farai quello che hai sempre avuto intenzione di fare: distruggere tutto quello che ruota intorno a te. Perché è chiaro che mio padre sia riuscito a influenzare la tua vita più di quanto tu ed io saremmo mai stati disposti a credere. Se è vero che è tardi, è tardi solo in questo senso, Giulio. Solo in questo senso...» disse Fabio, amareggiato.43Please respect copyright.PENANAbpFM78Csoj
Quelle parole lo ferirono profondamente perché lo costrinsero a guardarsi dentro.43Please respect copyright.PENANAKGYuOt8KEv
C’era del vero nelle accuse che Fabio gli aveva appena mosso. Da tempo nutriva dei propositivi distruttivi soprattutto nei confronti di se stesso, perché non c’era persona o cosa al mondo che odiasse di più. E se per farla finita doveva sacrificare una città depravata come Roma, pazienza. Il declino di Roma non era iniziato con lui ma con i suoi predecessori, con Vespasiano prima e Adriano poi. Forse era solo giunto il momento per lei di andare incontro al suo destino, di essere spurgata dalla sozzura che la infestava. E chissà che dopo, dalle macerie, non ne fosse venuto fuori un impero più forte e dignitoso. 43Please respect copyright.PENANARJ6B2tOFMZ
Schiuse le labbra per dire qualcosa allungando una mano verso di lui, ma Fabio si voltò prima che riuscisse a toccarlo.43Please respect copyright.PENANACymdicLyM7
Un istante più tardi se ne era andato, lasciandolo ancora una volta solo e tremante di frustrazione.43Please respect copyright.PENANAhsRG0cPM6C
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FABIO43Please respect copyright.PENANA9ZUueHql33
Fabio osservava da lontano la fattoria di proprietà di Rufus, situata in una vasta pianura circondata da dolci colline boscose.43Please respect copyright.PENANAZoSTn2wTV9
Aveva seguito alla lettera le indicazioni del centurione e trovarla non era stato difficile. Aveva percorso la Via Aurelia fino al settantottesimo miglio, poi aveva proseguito su una strada sterrata verso nord-est per un’altra dozzina di miglia e se l’era praticamente trovata dinanzi.43Please respect copyright.PENANAlUry5CbkmP
Un piccolo vigneto, ormai spogliato dei grappoli, si estendeva su due lati della fattoria, e le foglie color ruggine donavano al paesaggio un’atmosfera suggestiva.43Please respect copyright.PENANAuIkDHDvAVS
Un paio di uomini erano intenti a tosare le pecore nelle stalle, mentre due giovani donne provvedevano a mettere la lana ottenuta in grosse ceste di vimini.43Please respect copyright.PENANAVFG6aFt4Vp
Dalla cima della piccola altura dove si trovava, Fabio si gustò senza fretta la pace di cui tutta la zona sembrava essere permeata.43Please respect copyright.PENANAPVa8iShexc
Era stata una giornata sfibrante. Se l’incontro col padre lo aveva irritato, il confronto con Giulio lo aveva lasciato profondamente amareggiato. Allontanarsi da Roma, infine, si era rivelata non solo una cosa doverosa da fare ma anche utile per riordinare le idee e, soprattutto, per riposarsi. 43Please respect copyright.PENANA1wrC7c0k7i
Mentre si faceva quella considerazione, Kyla uscì all’improvviso nel cortile portando sulla testa una piccola giara. Si fermò in prossimità del pozzo, che si trovava nel centro esatto del patio, e iniziò ad attingere l’acqua. Un istante più tardi, una bambina la raggiunse correndo, seguita a sua volta da un cane. La bimba le si lanciò addosso per abbracciarla e lei le fece una carezza sulla testa, mentre il cane continuava a saltellare loro intorno abbaiando festoso. E poi, tutto d’un tratto, come se si fosse sentita chiamare dal suo sguardo, la principessa si voltò e sollevò a sua volta lo sguardo su di lui.43Please respect copyright.PENANACGPfgk8ZSY
Non sembrava sorpresa di vederlo, era come se lo stesse aspettando, e forse era davvero così.43Please respect copyright.PENANABiibfhThmb
Lo riteneva possibile perché, a sua volta, in quel momento, provava qualcosa di straordinariamente singolare e per certi versi molto simile: se sembrava che lei lo stesse aspettando era perché, nonostante non fosse mai stato in quel luogo e conoscesse a stento la giovane ragazza che ora gli sorrideva raggiante, lui si sentiva come se fosse appena tornato a casa dopo aver affrontato un lungo viaggio.43Please respect copyright.PENANApDh1RWS2vx
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La luce calda del tramonto si rifletteva negli occhi verdi della principessa germanica, facendoli risplendere come due gemme preziose del colore del rame ossidato.43Please respect copyright.PENANAnM2F8JMc1g
«Mi trovo bene, qui. È come essere in una grande famiglia: tutti collaborano per mandare avanti la fattoria e si prendono vicendevolmente cura l’uno dell’altro» stava dicendo Kyla mentre passeggiavano in riva ad un fiumiciattolo che scorreva placido poco distante dalla tenuta.43Please respect copyright.PENANAooQF9A1y5s
A tratti gli giungeva alle narici un lieve profumo di menta e di rosa canina, forse proveniente dai boschi intorno e portato in giro dal vento leggero che aveva iniziato a soffiare nel pomeriggio. O forse era lei che emanava quel profumo. Fabio scacciò via dalla mente quella idea così pericolosamente intima e si costrinse a rimanere sobrio e lucido. 43Please respect copyright.PENANAVRIJn3Y7jv
«Mi fa davvero piacere saperlo, Kyla.»43Please respect copyright.PENANAWl3nuN9SVt
Kyla si fermò e lo guardò in modo penetrante. «È per questo che sei qui, immagino. Volevi essere sicuro che stessi bene. Non è così?»43Please respect copyright.PENANAxPRmj12pxq
«Sì, è così.»43Please respect copyright.PENANAWNo7jCgTXZ
«Perché?»43Please respect copyright.PENANAxkPTDmWcXU
Quella domanda inaspettata lo colse impreparato, spiazzandolo. «In che senso “perché”? È forse così strano?»43Please respect copyright.PENANAAy7BuGOOD0
«Avevi detto che non ci saremmo più rivisti, eppure sei qui. È successo qualcosa di cui mi dovrei preoccupare?»43Please respect copyright.PENANAhzrqlo82CY
Fabio valutò velocemente se fosse il caso o meno di informarla degli ultimi avvenimenti. Infine decise di non farlo. Non voleva recare alla giovane ulteriori dispiaceri. Non poteva sapere come avrebbe reagito alla notizia del furto della pelliccia del padre. Se avesse avuto più informazioni al riguardo sarebbe stato decisamente più propenso a parlargliene, ma non ora, non così. Perciò le restituì uno sguardo intenso e le rispose, cercando di apparire il più genuino possibile: «Non è successo niente per cui dovresti preoccuparti, Kyla. Avevo solo bisogno di accertarmi che tu stessi bene.»43Please respect copyright.PENANAotBFPZnbv0
«Perché?» si ostinò lei a ripetere la domanda, intendendo stavolta qualcosa di diverso. E infatti aggiunse: «Avresti potuto mandare qualcun altro al posto tuo.»43Please respect copyright.PENANAOid19Dn02u
L’odore di menta e rosa canina si fece improvvisamente più acuto. Fabio fu colto da un leggero capogiro mentre realizzava che era strano percepire quegli odori in quel periodo dell’anno, quando entrambe le piante si erano ormai arrese al grigiore umido dell’autunno, la menta appassendo e la rosa sostituendo i fiori con piccole bacche rosse.43Please respect copyright.PENANAiLxtSIXoha
«Avevo voglia di vederti» si sorprese a rispondere lui, nel più franco dei modi.43Please respect copyright.PENANAyGHs2MZeko
Kyla sorrise, un sorrise dolce, tranquillo, che gli trasmise a sua volta tranquillità.43Please respect copyright.PENANACEc6HISwEu
«Io ti ho sognato, sai?» gli rivelò lei a quel punto in maniera disarmante, mentre le guance le si imporporavano vistosamente. Fabio si sorprese di quel fatto, e ne fu oltremodo deliziato. Le donne erano cambiate al pari passo coi tempi: si erano fatte e continuavano a farsi sempre più spregiudicate e maliziose e arrossivano di meno.43Please respect copyright.PENANAoPDxvvsQJn
«Davvero?» chiese. 43Please respect copyright.PENANAfpus5XOP9b
«Sì. Ti ho sognato stanotte.»43Please respect copyright.PENANAEq4fvNRfS3
Fabio le si avvicinò ulteriormente e le prese una ciocca di capelli tra le dita. E fu allora che comprese che il profumo non veniva raccolto in chissà quale punto del bosco e portato in giro dal vento, ma dai suoi capelli.43Please respect copyright.PENANAlfeXrLAdPK
«E cosa hai sognato?» volle sapere, con la voce incrinata dall’emozione crescente.43Please respect copyright.PENANAABEI2luoIH
Lei si limitò ad abbassare timidamente lo sguardo e quel semplice gesto accese ulteriormente i sensi di Fabio, che non riuscì più a controllare l’impulso di baciarla. Le mise due dita sotto il mento e le sollevò il viso, dopodiché si chinò su di lei e le sfiorò le labbra con le sue, e quando capì che era quello che voleva anche lei, la baciò a lungo, appassionatamente. La voglia di stringerla forte a lui prevalse presto su ogni altra cosa, era così per entrambi.43Please respect copyright.PENANAXF5ISD7ieP
Si sdraiarono sulle foglie profumate di legno, all’ombra di un poderoso cipresso, e fecero l’amore bagnati dalla luce rutilante del sole morente, mentre il ruscello vicino a loro scorreva placido, lavando via ogni dubbio e incertezza.43Please respect copyright.PENANAmt8IY6Uy1f
Stavolta Fabio non aveva dovuto lottare con se stesso per non farlo accadere. Non ci sarebbe riuscito nemmeno se lo avesse voluto, e in fondo non voleva. Kyla non era come Giulio, non ispirava in lui sentimenti aggressivi e contraddittori. Lei gli infondeva un profondo senso di pace, una pace a lungo cercata e mai trovata, almeno fino a quel momento. Stare con lei era davvero come sentirsi a casa e ora che finalmente aveva compreso cosa significava e quanto bello e profondo fosse un sentimento del genere, non vi avrebbe rinunciato per nulla al mondo. E non lo fece.43Please respect copyright.PENANApdttGbINB8
Dopo aver entrambi raggiunto il piacere rimasero così, stretti l’uno all’altra, a godersi il calore dei rispettivi corpi, ciascuno immerso nei propri pensieri.43Please respect copyright.PENANASDQNw7vm9n
«Mi staranno cercando...» disse lei ad un certo punto, senza mostrare in realtà la benché minima intenzione di sciogliersi dal suo abbraccio.43Please respect copyright.PENANAqx0pj2Nbn3
«Sei con me, non si azzarderebbero mai a venirti a cercare» la rassicurò lui. Poi cercò i suoi occhi e le chiese: «Davvero mi hai sognato, la notte scorsa?»43Please respect copyright.PENANAVVvxWWJa3R
«Sì. E tutto quello che ho sognato si è avverato.»43Please respect copyright.PENANAFrBrTNELXO
Fabio fece un profondo respiro e se la strinse ulteriormente al petto.43Please respect copyright.PENANAn5EvSs3jls
«Perché mi sembra di conoscerti da sempre?» pensò ad alta voce.43Please respect copyright.PENANAQCPfiV1A1S
«Perché faccio parte del tuo destino, e tu del mio» rispose lei con naturalezza. Poi sollevò nuovamente la testa e disse: «Sicuro di non voler rimanere? Sta facendo buio e la strada per tornare a Roma è lunga.»43Please respect copyright.PENANAg2wNgKAM7m
Fabio scosse la testa. «Non posso trattenermi oltre, Kyla. Ho delle responsabilità da assolvere, responsabilità che non possono essere delegate. Ma non devi preoccuparti: la strada non presenta irregolarità, il cielo è terso e la luna stanotte è piena» la rassicurò.43Please respect copyright.PENANAMMCrjFgE7R
La giovane indugiò un attimo, poi si fece coraggio e chiese, con un filo di voce: «Tornerai a trovarmi?»43Please respect copyright.PENANAbuSZQXZ9TH
Fabio sorrise e le rispose, facendole eco: «Faccio parte del tuo destino e tu del mio: ho altra scelta?»43Please respect copyright.PENANAl1MqKHBHJt
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