Sotto il manto della notte, Li Haojun terminò il suo viaggio di lavoro, prese l'aereo e poi un taxi per tornare a casa. Non aveva avvisato in anticipo Tan Wenjing del suo ritorno, perché era troppo tardi, ma non riusciva a trattenere l'impazienza di tornare a casa.
Approfittando della quiete della notte, Li Haojun scese dall'auto ed entrò nel cortile. Le rose sotto il portico, dopo il sole e la pioggia dell'estate, erano in piena fioritura e diffondevano un leggero profumo nella brezza notturna. Ma quella fioritura rigogliosa e quel profumo aggiunsero un tocco di malinconia al cuore di Li Haojun, ricordandogli il tempo che aveva perso. “La padrona di casa è ancora lì? Sta ancora aspettando tranquillamente, proprio come il giorno in cui se n'è andato?”
Non sapeva perché, ma la compagnia di Qin Wenjing era importante per Li Haojun come la sua stessa vita. Era come una parte del suo corpo da cui non poteva separarsi, persino più importante del suo stesso attaccamento, e aveva sempre paura di perderla.
Entrando nel soggiorno, ritrovò l'arredamento e l'atmosfera familiari, dove un tempo si erano consumati molti dei suoi ricordi e delle sue immagini. Di fronte c'era la sua camera da letto, con la porta socchiusa. Li Haojun entrò con ansia e trepidazione e vide sul letto la sua figura familiare, che finalmente lo tranquillizzò.
Aveva cambiato la coperta con una più pesante, era distesa sul letto, con il viso girato di lato e i capelli che le coprivano parzialmente le guance. Li Haojun si tolse la giacca, si sdraiò di fianco a lei e, approfittando della luce del salotto, guardò il suo viso, così familiare, e il suo respiro, calmo e regolare. Li Haojun voleva dirle che era tornato a casa e che era lì con lei, ma non voleva disturbarla nel sonno, così si limitò a sdraiarsi accanto a lei, appoggiando la testa sullo stesso cuscino, abbracciandola con la mano sinistra e mettendole un braccio intorno alla vita. Affondò il viso nei suoi capelli, respirando il suo profumo e assaporando la compagnia di quella notte buia.
Sembrava che Li Haojun fosse una persona nostalgica, da quando si era risvegliato senza memoria, in quella stanza, e con la padrona di casa aveva già tanti bei ricordi. Dalla camera da letto al soggiorno, alla cucina, ovunque c'era la sua figura, dal cortile, al viale, al fiume tra le montagne, era sempre al suo fianco. E questo era solo quello che era successo negli ultimi mesi, ma quanti altri anni prima di allora c'era stato questo attaccamento? Forse era come il doppio di quello che provava ora.
Quando riaprì gli occhi, la sua vista era offuscata e non capiva affatto la situazione, dove si trovava, in che posizione era, in che postura. Li Haojun cercò di riprendere coscienza, recuperare le forze e sistemarsi la posizione.
In quel momento notò il suo respiro, alzò la testa e vide che era Tan Wenjing che gli teneva la testa tra le braccia, guardandolo dall'alto in basso, con i capelli che le coprivano le guance, ma non riuscivano a nascondere il sorriso nei suoi occhi e agli angoli della bocca.
Guardandola negli occhi, anche Li Haojun sorrise e disse a bassa voce:
“Sono tornato.”
“Mmh,”
Dicendo questo, Li Haojun la abbracciò delicatamente, sentendo di nuovo il calore e la morbidezza della sua pelle, il suo sguardo affettuoso e coinvolgente.
“Ti sono mancata?” La voce di Qin Wenjing era leggermente bassa.
“Sì”, rispose Li Haojun, alzandosi e abbracciando Qin Wenjing con forza, sussurrandole all'orecchio:
“Mi sei mancata”.
Respirando a distanza zero i suoi capelli, il profumo della sua pelle, il suo corpo di carne e sangue e l'anima che esso racchiudeva erano così familiari. Li Haojun non poté fare a meno di stringerle la vita e la schiena con le braccia. Il peso dei due fece scivolare via il cuscino dietro Qin Wenjing, le braccia strette e il peso di Li Haojun le immobilizzarono la posizione, i fianchi di Li Haojun le divaricarono le gambe e, naturalmente, Li Haojun cercò delicatamente di entrare nel suo corpo. Il cuore del fiore era umido, l'abbraccio dell'amore era caldo. Mentre Li Haojun la baciava e penetrava sempre più profondamente, Tan Wenjing chiuse gli occhi, girò la testa di lato e si concentrò completamente, comunicando con lui solo attraverso il contatto fisico il desiderio e l'attesa di questi giorni, forse di questi anni, o forse di tutte le vite passate e future.
I momenti felici sono sempre così semplici, due persone che si vogliono bene insieme. La mattina del giorno di riposo, sotto il sole, due figure insieme, che corrono e saltano nei campi. Il sole sorge, la rugiada del mattino bagna le scarpe e i pantaloni, l'aria fresca è inebriante. Stanchi di correre e saltare come bambini, i due rallentano il passo e Tan Wenjing chiede:
"Com'è andato il viaggio, quella Lily non ti ha affascinato? " Dopo averlo detto, guarda Li Haojun con un sorriso,
“Sembra che ti conosca un po', non la conosci?”
“No,”
“Oh, forse ti ha conosciuto da altre fonti.”
“Il lavoro va bene? C'è qualcosa di speciale?”
“Eh, questo dovrebbe essere un incarico militare,”
“Come mai?”
“È un posto molto remoto nel deserto, i partecipanti al corso sono tutti giovani della stessa età, con una forte prevalenza di uomini.”
“Oh.”
“Durante il giorno tengo il corso, poi Lily mi accompagna in macchina in una cittadina vicina per mangiare e riposarmi. Quella cittadina è piuttosto particolare, è una comunità costruita secondo il ”principio dell'equità anti-sfruttamento". In base al modello di comportamento individuale, le persone dello stesso tipo sono state assegnate alla stessa comunità. Il risultato è che i quartieri in cui vivono persone gentili e amichevoli sono molto tranquilli, mentre quelli in cui vivono persone scortesi e aggressive sono costantemente teatro di litigi, risse e atti di vandalismo, visibili anche da lontano. Quando le controversie diventano così gravi da costringere qualcuno a trasferirsi, nuovi membri dello stesso tipo vengono inviati nella comunità. Questo rende le cose molto più eque per gli altri, ma non è forse un po' estremo?"
“Diversità”,
“Cosa?” Li Haojun non capì,
"Diversità nella pratica della forma sociale. C'è stata una ricerca sociologica correlata sulla distanza alla quale l'amore può diffondersi nella società. Se in questa società ci sono troppe persone egoiste o persone neutre in termini di interazione sociale, ciò diventerà una trappola per la diffusione dell'amore nella società, e le interazioni sociali amichevoli molto probabilmente non saranno trasmesse alle persone egoiste. Anche le persone neutre potrebbero diventare negative a causa della mancanza di affetto sociale. Quindi, nelle pratiche sociali successive, al fine di far progredire la società nel suo complesso in una direzione positiva, i partecipanti alla società contrassegnati come trappole dell'amore vengono isolati. Naturalmente, la percentuale delle pratiche sociali varia a seconda della regione e delle dimensioni".
“Oh, mi hai detto che le persone gentili, che non farebbero mai del male agli altri, vivono bene. Hanno anche loro una comunità esclusiva?”
“No”, disse Qin Wenjing con tono scherzoso, contraddicendo intenzionalmente Li Haojun.
“Allora come fanno a vivere bene?”
“La maggior parte di loro si è offerta volontaria per diffondere l'amore nella società, solo quelli che hanno subito ferite tornano nella loro comunità per guarire”.
“Oh, allora noi siamo così?” Appena formulata la domanda, Li Haojun ci rifletté su e, rendendosi conto di non avere una vita sociale, concluse che non era così, quindi disse autoironico:
“Lasciamo perdere, a parte il lavoro non contribuiamo in alcun modo alla società.”
Qin Wenjing sorrise guardando Li Haojun, i loro sguardi si incrociarono e Li Haojun si rianimò, afferrò il braccio di Qin Wenjing e disse:
“Ehi, chi dice che non sono un seme d'amore? Anch'io posso seminare semi d'amore”, disse con un sorriso malizioso a Qin Wenjing, trascinandola verso casa.
A quel punto anche Qin Wenjing capì, e pur dicendo di no, il suo corpo era molto docile.
Tornò con la persona amata nel piccolo cortile di casa, dove tutto era così familiare: la pianta di banano nell'angolo, le rose nel fresco ombra e le rose sotto il portico. Le ore dorate del mattino trascorsero in fretta, ma questa volta Li Haojun non provò il vuoto e la perdita che il passare del tempo gli causava, perché stringeva forte la mano della persona amata.
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